Fondi del caffè per lavare pentole e padelle: come utilizzarli e quanto risparmi in detersivi

I fondi del caffè possono essere utilizzati in tanti modi che ti permettono di risparmiare denaro, tra cui la pulizia di pentole e padelle: cosa c’è da sapere

Tantissimi sono gli usi dei fondi di caffè, che risultano ottimi da riutilizzare per un impatto sostenibile, che permette di risparmiare molti soldi.

Ad esempio, in cosmetica si possono utilizzare gli scarti organici derivanti dalla nostra moka per creare scrub energizzanti e tonificanti contro la cellulite e i peli incarniti qualche giorno prima della ceretta. Infatti, basta aggiungere un olio a piacimento e il gioco è fatto.

Ma la consistenza e le proprietà dei fondi del caffè non sono da sottovalutare. Al posto del detersivo è possibile utilizzarli per un effetto davvero sorprendente.

Fondi di caffè per risparmiare e tenere la nostra casa pulita

La consistenza dei fondi del caffè è granulosa, pertanto si prestano per pentole e padelle difficili da scrostare. Anziché sprecare detersivo, basta cospargere il fondo delle nostre stoviglie con il “caffè” da buttare. Infatti, i granuli di caffè vanno ad agire sullo sporco ostinato rendendo brillanti pentole e piatti. Il caffè trova il suo utilizzo anche come concime e non solo.

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I fondi del caffè possono essere utilizzati anche come deodoranti per le mani contro gli odori più persistenti, magari derivati dalla preparazione di pietanze a base di pesce, aglio o cipolla.

Utilizzare i fondi di caffè in questi modi può far risparmiare ogni anno sino a 250 euro. Si tratta di un modo per rispettare il nostro pianeta limitando la produzione di rifiuti e fare bene alla nostra pelle, piante e, perché no, evitare l’acquisto di detersivi spesso aggressivi non solo per la nostra salute, bensì quella della Terra. Risparmiare si può, provare per credere!