Chrome e Edge, addio su tutti questi dispositivi: la data di dismissione

Chrome ed Edge sono pronti a dire addio a due dispositivi. In rete è spuntata anche la data di dismissione: tutti i dettagli. 

Alcuni dispositivi sono pronti a dire addio a  Chrome ed Edge. Infatti i due browser diranno addio a breve a due dispositivi: in rete è spuntata anche la data per la dismissione.

Iniziano a spuntare i primi dettagli sull’addio di Google Chrome e Microsoft Edge su due diversi dispositivi. Infatti Chrome resisterà fino al termine di febbraio, ma sui vecchi sistemi operativi di Windows la fine oramai è segnata, così come il termine di tutti gli aggiornamenti di sicurezza dei sistemi operativi. Stando alle ultime notizie Microsoft terminerà il supporto per Edge su Windows 7 e Windows 8 il 12 gennaio 2023.

Vale a dire che su questi sistemi operativi, dopo questa data il browser Edge basato sul motore Chromium nella versione 109 continuerà a funzionare ma non riceverà più aggiornamenti. Infatti non ci saranno più accorgimenti , né per nuove funzionalità né per la sicurezza o per la chiusura di bug che dovessero essere scoperti. Scopriamo quindi tutti i servizi che termineranno a partire dalla data stabilita e cosa succederà per i due sistemi operativi.

Chrome ed Edge pronti a dire addio: tutte le novità in arrivo

A breve terminerà anche il supporto per Edge WebView2 versione 109. Questo significa che il runtimehe può utilizzare il motore di rendering del browser per incorporare pagine web in applicazioni non Edge. Mentre invece restando il o nel mondo dei browser, dirà addio a Windows 7 e Windows 8 anche Chrome, ma soltanto con il rilascio della versione 110. Questa infatti dovrebbe arrivare il prossimo 8 febbraio 2023.

LEGGI ANCHE: Whatsapp, tre nuove emoji a cuore | FOTO

Mentre il prossimo 10 gennaio 2023, inoltre, terminerà definitivamente il supporto degli aggiornamenti di sicurezza per Windows 7 e Windows 8. Vale a dire che quelli opzionali a pagamento che erano gli ultimi rimasti in piedi, e che per Windows 7, vista la sua diffusione, Microsoft aveva deciso di estendere per altri 3 anni rispetto al loro termine, che inizialmente a gennaio 2020.