È una delle metafore più comuni associate al regno animale: “mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi”, ma cosa c’è di vero in questo comportamento del grande animale?
Si tratta di un animale grande e molto divertente, per il suo aspetto simpatico e un po’ goffo. Lo struzzo è una specie di uccello originario delle grandi savane africane che, tuttavia, non ha la capacità di volare.
Caratterizzato da un busto arrotondato e piumato, l’ilarità che scatena è dovuta principalmente al fatto di essere dotato di un collo allungato e robusto, due zampe alte e sottili ed uno sguardo vispo. Non tutti sapranno che il suo nome scientifico, Struthio camelus, contiene di fatto un accostamento di due animali: lo struzzo e il cammello. Questo perché, fin dall’antichità questo animale è stato associato al suo “conterraneo” , con il quale condivide una qualità molto importante: quella di essere un “figlio del deserto” e quindi di essere strutturato alla perfezione per sopravvivere in questo tipo di ambiente.
Nelle rappresentazioni più comuni o nelle scene in cui è ritratto, è facile vedere lo struzzo intento in un comportamento molto particolare, ossia mettere la testa sotto la sabbia o la terra. Questo atteggiamento è, agli occhi degli esseri umani, associato mentalmente ad un senso di timidezza o alla volontà di sfuggire ai propri doveri. Il loro obiettivo però, come spesso avviene in natura, è in realtà molto più nobile.
Un “atto d’amore” da bravi genitori: perché gli struzzi nascondono la testa
Gli struzzi non sono in verità, degli animali così timidi come si possa pensare. Il gesto che è diventato per gli umani una vera e propria metafora, “nascondere la testa come uno struzzo”, altro non è che un vero atto d’amore per la prole. Come detto poc’anzi, lo struzzo è un uccello che non ha la capacità di volare e, pertanto, non è in grado di fare il suo nido su alberi o alture per deporre le uova. Ecco allora che il suo istinto naturale ha provveduto diversamente: gli struzzi scavano delle buche nel terreno o nella sabbia, in cui depongono le uova.
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Il loro becco andrà più volte a infilarsi sottoterra facendo scomparire la testa, semplicemente nell’atto di girare le uova delicatamente al fine di assicurare un calore uniforme ai piccoli. Perciò si può dire che la risposta è affermativa: gli struzzi mettono davvero la “testa sotto la sabbia”, ma non lo fanno per nascondersi. Nessuna timidezza e nessuna codardia, il loro è semplicemente un gesto amorevole da bravi genitori.