Bonus, quali scadranno tra un mese: bisogna affrettarsi

La fine dell’anno si avvicina e con essa anche le scadenze di alcuni dei Bonus aiuti: quali sono quelli che scompariranno, bisogna affrettarsi.

Manca ormai pochissimo alla fine dell’anno e gli italiani, a seguito dei provvedimenti di Manovra e Aiuti Quater, si chiedono a quali possibilità di Bonus dovranno rinunciare a partire dal 2023. É bene dunque, fare il punto di tutte le agevolazioni che sono in dirittura d’arrivo, per affrettarsi a sfruttarne i benefici.

Ristrutturazione bonus casa scadenze
Bonus e scadenze (Foto Pixabay)

Sono diversi i bonus del governo che si avvicinano alla loro scadenza e che sono in procinto di subire cambiamenti in linea con le nuove direzioni prese dal governo. Mentre per alcuni è stata già prevista una proroga, altre agevolazioni sono rimaste fuori dai piani. A partire dal Superbonus 110%, si può dire che la sua scadenza è prevista per il 31 dicembre 2022 per gli edifici unifamiliari, se alla data indicata almeno il 30% dei lavori è stato ultimato. Il Decreto Aiuti quater inoltre, stabilisce che per i condomini l’agevolazione passerà da 110% a 90% nel 2023, a 70% nel 2024 e a 65% nel 2025.

Per sfruttare il Superbonus al 90% bisogna rientrare in determinati requisiti: la casa non deve essere di lusso e il reddito del proprietario non deve superare i 15.000 euro. Scade a fine dicembre 2022 anche il Bonus Facciate, ossia la detrazione del 60% sulle spese sostenute per il recupero o restauro della facciata esterna degli immobili situate in centri storici o in zone classificate come A o B.

Trasporti, mobili e tv: quali altri Bonus scompaiono e si modificano

Bonus tv decoder scadenze
Bonus tv e decoder scadenza (Foto Pixabay)

Subisce una modifica il Bonus Mobili, che passa da una detrazione del 50% utilizzabile su acquisti fino a 10.000 euro fino a fine anno, ad un massimale di spesa fino a 5000 euro per il 2023 e 2024. Si avvicina alla sua scadenza, a quanto pare definitiva, il Bonus Trasporti che in questo anno ha riscosso molto successo. Addio quindi ai 60 euro per abbonamenti mensili sui mezzi di trasporto pubblici, che non saranno più richiedibili dopo il 31 dicembre 2022.

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Sta per scadere anche il Bonus Tv e Decoder, l’agevolazione richiedibile fino a fine anno per un valore di 30 euro prima e 50 euro da ottobre, sull’acquisto di Tv e decoder idonei alla ricezione dei programmi secondo i nuovi standard di trasmissione. La possibilità di sfruttare il Bonus acqua potabile, agevolazione del 50% sull’acquisto e installazione dei sistemi di filtraggio dell’acqua del rubinetto, è stata prorogata invece di un altro anno, fino al 31 dicembre 2023.

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