Davvero non dovremmo mangiare pasta e pane a cena? La verità

Non mangiare pasta e pane a cena è una delle prima regole date dal dietologo al momento di iniziare la dieta, ma è davvero giusto?

Pasta e pane sono le principali fonti di carboidrati all’interno della nostra dieta quotidiana. Essendo i carboidrati molto calorici, una dieta dimagrante impone di limitarne il consumo.

mangiare pane e pasta a cena
(Canva)

Oltre a ridurne le quantità consumate in generale, in genere una dieta dimagrante prevede che non si consumino carboidrati a cena.

Il motivo è che i carboidrati sono essenzialmente zuccheri complessi. Come sappiamo, se gli zuccheri non vengono bruciati immediatamente per sostenere le attività del nostro organismo e il suo fabbisogno energetico, si trasformano in “riserva”, cioè in adipe.

Questo significa che se non consumiamo subito gli zuccheri immessi nel corpo tendiamo a ingrassare.

Come accade sempre, però, le considerazioni di natura generale non vanno sempre applicate alla lettera in un regime alimentare reale.

La verità è che il nostro corpo ha sempre bisogno di zuccheri, anche di sera, dal momento che durante il sonno il metabolismo si abbassa, ma di certo non si azzera! Inoltre, secondo alcuni mangiare pane e pasta a cena aiuta a dormire meglio. Qual è la verità?

Quanto pane e pasta mangiare a cena?

carboidrati a cena
(Canva)

Questo significa semplicemente che se conduciamo una vita attiva abbiamo più bisogno di carboidrati durante il giorno e meno durante la notte, mentre se conduciamo una vita molto sedentaria si può dire che il nostro consumo energetico sia lo stesso sia di giorno sia di notte.

Ad ogni modo, se vogliamo seguire una dieta equilibrata dovremmo semplicemente mangiare meno pane e meno pasta a cena rispetto a quanto ne mangiamo durante il pranzo.

Mangiare un po’ di carboidrati a cena inoltre ci aiuterà ad innalzare il picco glicemico. Si tratta del momento in cui la concentrazione di zucchero nel nostro sangue e massima e, contrariamente a quello che si può pensare, non è un momento in cui il nostro organismo sta bene.

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Durante il picco glicemico, infatti, aumenta la sonnolenza e facciamo fatica a pensare: è il motivo per cui abbiamo sempre sonno dopo un pasto abbondante!

Alzare un po’ il picco glicemico prima di mettersi a letto ci farà sentire più rilassati e ci metterà nelle condizioni ideali per addormentarci facilmente e in poco tempo.

L’importante comunque è mangiare sempre proteine insieme ai carboidrati, in maniera da saziarci a lungo senza eccedere con le calorie ed evitando gli attacchi di fame notturna.

Per dare una regola concreta, a cena dovremmo mangiare la metà dei carboidrati che abbiamo mangiato a pranzo. Questo significa che, se abbiamo mangiato 80 grammi di pasta a pranzo, a cena sarà bene limitarsi a una fetta di pane di massimo 40 grammi.

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