Ha cresciuto le figlie da sola e lo ha fatto diventando scrittrice di romanzi spinti: ecco chi è la mamma di Giorgia Meloni.
La sua figura è stata fondamentale nella crescita dell’attuale Presidente del Consiglio dei Ministri: si chiama Anna Paratore e nella vita ne ha passate tante.
Anna Paratore attualmente vive in una casa popolare della Garbatella e pare non essere minimamente intenzionata a venir via da lì.
Orgogliosamente romana, attualmente settantenne, la mamma di Giorgia Meloni si è separata dal marito quando le due figlie Giorgia e Arianna erano davvero molto piccole.
Non ricevendo sostegno economico sufficiente dal padre delle bambine, Francesco Meloni, Anna Paratore si è sempre dovuta far carico completamente del mantenimento delle sue figlie.
Per questo motivo la famiglia dell’attuale Presidente del Consiglio ha attraversato periodi di grande povertà, durante i quali non avevano acqua calda o non potevano aprire le persiane rotte per far entrare il sole in casa.
Dopo aver attraversato un periodo difficilissimo dal punto di vista psicologico, la madre di Giorgia Meloni ha però scoperto un talento che le ha permesso di mantenere dignitosamente le sue figlie per molti anni.
I romanzi rosa e piccanti della mamma di Giorgia Meloni, scrittrice “americana”
Tutto cominciò nel momento in cui alla mamma di Giorgia Meloni venne regalata una vecchia macchina da scrivere. Essendo disoccupata, Anna cominciò a utilizzarla per scrivere storie romantiche che finirono per trasformarsi in romanzi rosa.
Come si usava all’epoca Anna Paratore scelse uno pseudonimo americano per pubblicare i suoi romanzi nelle famosissime collane “HoneyMoon” di Curcio Editore: per i suoi lettori Anna Paratore era Josie Bell.
Tra i titoli più suggestivi vale la pena nominare Hong Kong Addio, Scudo D’amore, Prigioniera d’Amore
Diventata una fonte di reddito sicura, la passione per la scrittura di Anna si trasformò in un vero e proprio lavoro a tempo pieno. Nella sua carriera da falsa scrittrice americana, la madre di Giorgia Meloni ha pubblicato ben 140 romanzi brevi, alcuni dei quali contengono scene di sesso anche piuttosto esplicito.
Addirittura in uno dei romanzi più “spinti” compaiono più scene di stupro da parte di un terrorista ai danni della donna che ha tenuto prigioniera per qualche settimana. Nella storia – ovviamente – dopo la violenza i due si innamorano. Il romanzo è Prigioniera di Te.
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Quando l’onda lunga del successo dei romanzi rosa si esaurì, la signora Paratore dovette trovare nuovi lavori: in diverse interviste ha spiegato di aver fatto anche la venditrice e la promotrice nei supermercati, vendendo letteralmente qualsiasi cosa.
Successivamente è arrivata la tranquillità professionale, e la signora Paratore per molti anni è stata un’impiegata.