Il Ministero della Salute ha imposto il richiamo per un lotto di carne contaminata dalla salmonella: cosa fare se ci si rende conto di aver acquistato una confezione pericolosa?
Per questo determinato prodotto il Ministero della Salute ha imposto il richiamo dal commercio per specifici lotti di produzione.
Questo significa che in generale i prodotti commercializzati dall’azienda sono sicuri ma che, come accade di tanto in tanto nell’industria alimentare, si verificano contaminazioni che sfuggono alle misure di sicurezza ma che vengono individuate dai controlli sanitari.
Questo significa che solo alcune confezioni di prodotto risultano contaminate e quindi pericolose per la salute, non tutti i prodotti commercializzati da un determinato marchio.
Richiamo carne contaminata: salmonella nelle salsicce stagionate
Il richiamo imposto dal Ministero della Salute riguarda le salsicce stagionate prodotte e commercializzate dal marchio Bartoloni Carni.
Il lotto è quello prodotto il 13 Settembre 2022 (data da non confondere assolutamente con la data di scadenza).
Trattandosi di un prodotto stagionato può essere commercializzato molto a lungo, dal momento che non si tratta di carne fresca.
La data di scadenza delle confezioni contaminate da salmonella è 23/05/2023, questo significa che le confezioni potrebbero rimanere tranquillamente in commercio fino a quella data se non venissero ritirate dal mercato a seguito di questa segnalazione.
Le confezioni per cui è stato imposto il ritiro sono confezioni sottovuoto da 2 Kg chiuse in plastica trasparente. Talvolta le confezioni vengono aperte presso i punti vendita che le mettono in commercio e le salsicce vengono vendute sfuse. Diventa quindi importante chiedere sempre al commerciante o al banconista la provenienza della carne che si sta acquistando.
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Nel momento in cui un consumatore si rendesse conto di aver acquistato la carne contaminata dalla salmonella dovrà evitarne assolutamente il consumo e riportare la confezione di salsiccia stagionata al punto vendita dove è stata acquistata. Qui si procederà al rimborso della spesa oppure alla sostituzione del prodotto con una confezione appartenente a un lotto non contaminato.