Cartelle esattoriali, ottima notizia in vista per moltissimi italiani: di cosa si tratta

Una delle novità riguarda il Governo Meloni prevede una notizia riguardante le cartelle esattoriali.

Le cartelle esattoriali potrebbero essere una delle importanti novità riguardante il Governo Meloni. Per il triennio 2022-2024 sarebbe previsto la riscossione nel 2022 di circa il 70% delle cartelle.

Cartelle esattoriali (pixabay) 081.it 051122
Cartelle esattoriali (pixabay) 081.it

Tutto questo dopo lo stop che c’era stato a causa della pandemia a Covid. Ma un’onda sta per travolgere le famiglie con l’invio degli accertamenti ricominciato dal mese di settembre del 2021.

Ad aggravare la situazione il problema dell’inflazione che sta aumentando e piegando la nostra economia con la crisi energetica e il conflitto Russia – Ucraina. Proprio questo aspetto potrebbe prevedere la nuova mossa del Governo Meloni.

Il governo dà la possibilità di rottamare le cartelle esattoriali

Cartelle esattoriali (pixabay) 081.it 051122
Cartelle esattoriali (pixabay)

Oltre ai cinque milioni di cartelle esattoriali già inviate in estate. E ora – sino alla fine dell’anno – si prevede l’inoltro di altri 5 milioni.

Proprio per questo Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, ha dichiarato – nel suo discorso alle Camere – la necessità,  per bollette e carburante, di implementare e mantenere le misure a supporto delle famiglie e delle imprese.

L’ipotesi per l’anno prossimo sarebbe un nuovo dl Aiuti e a seguire la Legge di Bilancio correlata da nuova sanatoria. Il nuovo Governo Meloni vorrebbe cancellare le cartelle esattoriali sino a 1000 euro. Si prevede per quelle comprese tra 2mila e 2mila 500 euro fino al 2015 un saldo del 20% del totale e del taglio dell’80%. Possibile, poi, che sarà concessa una tregua fiscale.

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Questo potrebbe succedere per le pendenze che non hanno ricevuto ancora la cartella esattoriale. Una vera e propria maxi operazione delle cartelle esattoriali, dopo il momentaneo stop dovuto dal Covid e la ripresa delle normali attività fiscali.

In un periodo dove l’inflazione e il caro prezzi la fanno da padroni e le famiglie si trovano in difficoltà economica si cerca di limitare al meno i danni correlati. In materia fiscale si prevede anche la flat tax del 15% per le partite Iva fino a 100mila euro.

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