Mercoledì, la nuova serie di Netflix diretta (per le prime quattro puntate) da Tim Burton, potrebbe andare avanti con altre stagioni.
Il pubblico ha già premiato la serie, rendendo la prima puntata disponibile da mercoledì 23 novembre la più seguita di sempre su Netflix (il record precedente era di Stranger Things).
Eppure, da un punto di vista critico, già in molti hanno storto il naso. Forse non pienamente soddisfatti dalla qualità della sceneggiatura e dallo stile della serie tv un po’ troppo neutro di Tim Burton.
Gli sceneggiatori prencipali di Mercoledì sono Alfred Gough e Miles Millar, i quali sono naturalmente partiti dagli spunti originali sulla famiglia Addams prodotti da Charles Addams nel 1939 per le sue vignette sul The New Yorker.
Dunque, non è ancora detto che Mercoledì proseguirà la sua storia in live-action con altre stagioni su Netflix. La serie, che racconta la vita adolescenziale di Mercoledì Addams (interpretata dalla bravissima Jenna Ortega) in una scuola per emarginati (la Nevermore Academy), sembra però suggerire la possibilità di uno sviluppo narrativo.
Nella prima serie la protagonista comincia a esprimere le proprie capacità straordinarie, senza però dimostrarne piena coscienza e padronanza. E nelle stagioni nuove, Mercoledì potrebbe appunto svilupparle e metterle al servizio di nuovi contesti narrativi.
A ogni modo su Netflix oggi è disponibile soltanto una stagione, la prima, della serie. E il contratto di base non ha previsto un accordo multi-stagionale. Tuttavia in base ai risultati delle prime otto puntate Netflix potrebbe decidere di proporre a Burton e agli sceneggiatori la creazione di nuove stagioni. Quante?
Ci saranno nuove stagioni di Mercoledì?
Intervistato da Variety lo showrunner Miles Millar ha lasciato intendere che la sceneggiatura dovrebbe essere portata avanti per la realizzazione di più stagioni.
Miles ha spiegato che già in fase di presentazione i creatori di Mercoledì hanno esposto a Netflix idee per almeno tre o quattro potenziali stagioni. Nuove puntate in cui tutti i personaggi principali della serie andrebbero incontro a sostanziali evoluzioni.
“Abbiamo sicuramente una traccia abbastanza chiara su ciò che vogliamo fare nelle stagioni future“, ha rivelato Millar. E poi ha lasciato intendere che dal suo punto di vista, per esprimere completamente il proprio potenziale, la serie dovrebbe andare avanti per almeno altre tre stagioni.
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E qui la palla passa a Netflix, che dovrà confermare o bocciare la serie tv. Ma dopo il record formale di visioni della prima puntata di Mercoledì è lecito attendersi che la società di streaming opterà per in rinnovo.