Le bollette internet saranno praticamente gratis per alcuni cittadini grazie a un Bonus Internet attivato dal Governo.
L’obiettivo è ancora una volta sostenere il reddito de cittadini delle fasce più povere o che stanno subendo ancora lo strascico della crisi economica mondiale che è partita con la pandemia.
Oltre a questo, l’obiettivo del Governo è favorire un miglioramento della connessione su tutto il Paese. Per questo motivo il bonus sarà versato solo se si attiverà un contratto con il gestore che assicura il servizio internet più veloce nella zona in cui si vive.
Si tratta di un passaggio da comprendere bene: il Governo non è disposto a versare soldi pubblici per assicurare ai propri cittadini un servizio scadente. Pertanto, se si dispone di un servizio internet di scarsa qualità e non si intende cambiare operatore, non si potrà avere accesso al bonus internet previsto dallo Stato.
I destinatari principali di questa misura a sostegno del reddito sono i piccoli imprenditori e i liberi professionisti che dopo la pandemia hanno dovuto sostenere moltissime spese e hanno visto contrarsi i profitti.
Più nello specifico potranno richiedere questo bonus:
- micro imprese (fino a 10 dipendenti)
- piccole imprese (fino a 50 dipendenti)
- media imprese (fino a 250 dipendenti)
- professionisti a partita IVA in regime forfettario
Oltre a questo il bonus sarà proporzionale, quindi aumenterà per sostenere in maniera appropriata le necessità economiche di ogni singolo cittadino. Il contribuito minimo previsto è di 300 Euro ma si potrà arrivare a 2500 Euro in base al servizio internet necessario al cittadino.
Chi ha diritto al Bonus Internet e come si richiede
Anche se per semplicità si continua a chiamare “bonus internet”, questa misura di sostegno al reddito dei cittadini è un sistema di voucher già utilizzato in passato.
In pratica il cittadino non dovrà interfacciarsi direttamente con il Governo, quindi non saranno i cittadini a dover fare domanda per ottenere il bonus.
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Gli utenti della linea internet non dovranno fare altro che contattare un operatore attraverso il numero del servizio clienti e scegliere una delle due possibilità:
- se il proprio operatore è già il più veloce in zona basterà spiegare la propria situazione e richiedere il voucher – bonus, che verrà calcolato automaticamente e sarà applicato come sconto in bolletta
- se si vuole cambiare operatore basterà chiamare l’operatore prescelto (il più veloce in zona), chiedere l’attivazione di una fornitura internet e contemporaneamente segnalare che si desidera ricevere il voucher. Anche in questo caso il bonus sarà calcolato automaticamente e applicato come sconto in bolletta.
Vale la pena di sottolineare che una volta terminato il bonus il cittadino dovrà pagare le bollette di tasca propria, pertanto se è passato a un operatore migliore e più costoso dovrà farsi carico di spese maggiori rispetto al solito.