Il successo strepitoso di Odio il Natale ha portato Netflix a scommettere sulla seconda serie: Odio il Natale 2 si farà.
Il motivo per cui una seconda serie è assolutamente necessaria è che la prima serie si conclude con un gigantesco cliffhanger.
La protagonista assoluta della serie – la spumeggiante Gianna interpretata da Pilar Fogliati – attraversa infatti una serie infinita di disavventure allo scopo di trovare un fidanzato (anche finto) da presentare alla famiglia in occasione del Natale.
Il problema è che proprio l’ultima scena della prima serie lascia gli spettatori con un palmo di naso, perché non vengono svelati dettagli sulla vera identità del “fidanzato per Natale” che Gianna è finalmente riuscita a procurarsi.
La prima serie è stata quindi costruita dando per scontata la prosecuzione della storia in una seconda serie di cui l’uscita è assolutamente confermata.
Quando uscirà Odio il Natale 2?
Stando alle notizie lasciate trapelare da Netflix le riprese della seconda serie sulle avventure di Gianna sono già state programmate e si conosce già la data di inizio riprese: la lavorazione di Odio il Natale 2 partirà a Febbraio 2022.
Come mai così presto? Semplice: essendo una serie natalizia c’è bisogno assoluto di girare in inverno per dare credibilità alla narrazione.
Molte delle scene della prima serie, infatti, sono girate in esterna: se si girasse in primavera i passanti vestirebbero abiti leggeri mentre gli attori in abiti invernali. Il risultato sarebbe davvero discutibile!
Non si sa fino a quando dureranno le riprese ma è certo che Odio il Natale 2 uscirà in concomitanza con il Natale 2023.
Considerando che Odio il Natale è il remake della serie norvegese Hjem til jul (in italiano Natale Con Uno Sconosciuto), è molto probabile che anche la seconda parte della storia ricalchi fedelmente le avventure di Johanne, interpretata da Ida Elise Broch nella versione originale.
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Non si sa però se gli sceneggiatori della serie italiana abbiano deciso di prendersi qualche libertà rispetto al copione norvegese, quindi c’è la possibilità che gli spettatori italiani possano godersi una storia differente rispetto a quella raccontata dalla serie scandinava uscita tra il 2019 e il 2020.