Conto corrente online o tradizionale: quale conviene scegliere

Meglio un conto corrente online oppure tradizionale? La scelta non è così semplice, e per molte persone si trasforma in un vero e proprio dilemma. Ma ci sono alcuni punti su cui ragionare.

Va comunque considerato che si tratta di una decisione soggettiva, legata quindi alle esigenze particolari. C’è chi ha bisogno di un conto corrente più snello e flessibile e chi di conto reale, cioè di uno strumento per la gestione del denaro più tradizionale.

Differenze conto corrente virtuale o reale - www.081.it
Conto corrente online: conviene? (fonte: Pxhere)

La scelta deve essere ben ponderata in base alla consapevolezza e all’informazione. Dunque la prima cosa da fare è conoscere le principali differenze fra conto corrente reale e online.

Questo strumento di gestione finanziaria identificato dalle coordinate bancarie IBAN può funzionare benissimo sotto forma di un conto corrente virtuale, dunque utilizzabile tramite internet. Il vantaggio del conto online sta nelle spese inferiori di gestione rispetto a un normale conto in istituto bancario. Ciò avviene perché l’utente svolge in autonomia tutte quelle azioni che in  banca sarebbero affidate a un dipendente.

Quindi il conto virtuale offre costi generalmente inferiori. Come per esempio l’uso spesso gratuito di bancomat o della carta di credito, nessuna o poca percentuale di commissione su bonifici gratuiti, domiciliazione delle bollette e ricariche telefoniche. In più, su internet vengono azzerati i tempi di attesa presso l’istituto di credito. Così il correntista può giovare di un maggiore risparmio di tempo.

Conto corrente online e tradizionale: quale conviene?

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Online o in banca? (fonte: Pxhere)

Il punto forte del conto corrente bancario tradizionale sta invece nella sicurezza. Chi operare via internet può infatti andare incontro a casi di phishing, di furto di identità e di frodi informatiche senza essere opportunamente tutelato da una struttura organizzata proprio per evitarli.

Il conto tradizionale prevede poi anche diversi utilizzi, come possibilità di fare trading, inserire RID e Riba, investire in borsa, operare tramite un libretto degli assegni, versare ed emettere titoli di credito come gli effetti bancari.

Di solito i conti corrente online sono progettati proprio per garantire convenienza e praticità. Dunque, chi non ama perdere tempo in banca, interfacciarsi con intermediari o esperti. Se invece si ha bisogno di un’assistenza anche comunicativa o fiscale, o ancora pratica, è sempre meglio affidarsi a una banca e versare i costi (negli ultimi anni bassi) di gestione del conto per poter usufruire di vari servizi di assistenza.

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Negli ultimi tempi, infatti, le banche fanno di tutto per dare ai propri correntisti l’opportunità di gestire i propri fondi anche in maniera autonoma, con home banking e app dedicate. E, di contro, i conti online badano molto di più alla sicurezza, offrendo nuovi strumenti di protezione e garanzia, come l’autenticazione a due fattori. La vera discriminante è quindi la presenza umana, la facile reperibilità di un referente con cui interfacciarsi per qualsiasi problema personale: in banca, qualcuno con cui protestare lo si trova. Con il conto online è più complicato…

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