Bonus 150 euro, questa categoria di lavoratori dovrà ancora aspettare

Nell’ambito dell’ultimo provvedimento del Governo Draghi contro l’inflazione, il Bonus 150 euro va incontro ai lavoratori. Questa categoria però dovrà ancora attendere. 

Il Decreto Aiuti Ter, come lascito del Governo Draghi, ha dispensato in questi ultimi mesi le indennità una tantum destinate a circa 22 milioni di beneficiari, tra cui pensionati e lavoratori con reddito non superiore a 20 mila euro. Nello specifico, sono numerose le categorie di cittadini che possono usufruire del bonus di 150 euro.

Bonus 150 euro sport
Bonus 150 euro (Foto Pexels.com)

Tra questi lavoratori dipendenti, autonomi, stagionali, domestici, lavoratori dello spettacolo, incaricati alle vendite a domicilio e non solo. C’è un settore però, che dovrà ancora attendere alcuni mesi per poter beneficiare del contributo economico: lo sport. Come dichiarato dal Decreto Aiuti Ter, il bonus spetterà anche ai collaboratori sportivi che in passato hanno usufruito di sostegni per combattere l’emergenza del Covid e verrà emesso dalla società “Sport e Salute”.

La cattiva notizia però, è che prima di procedere all’erogazione, sarà necessario ricevere dall’INPS tutti i dati necessari per evitare che il contributo venga erroneamente erogato due volte alla stessa persona, perciò bisognerà attendere che i nomi dei beneficiari vengano comunicati. Le tempistiche, dunque, per la categoria degli sportivi, si allungheranno.

Quando arriverà il Bonus 150 euro ai lavoratori dello sport

Bonus 150 lavoratori sport
Bonus 150 lavoratori sportivi (Foto Pexels.com)

Come comunicato dalla società “Sport e Salute”, per tutti i lavoratori del mondo agonistico e dilettantistico, il procedimento di erogazione del bonus 150 euro non sarà così immediato come si sperava. Le verifiche necessarie sui cittadini che hanno già usufruito in passato degli Aiuti Ter, faranno infatti allungare i tempi probabilmente fino a marzo 2023.

Sport e Salute S.p.A. e INPS si scambiano tempestivamente tutti i dati utili ad evitare sovrapposizioni di pagamento ai sensi delle incompatibilità disposte dal comma 20 del presente articolo o, comunque, alla più corretta e tempestiva applicazione della misura” si legge in una nota proveniente dalla stessa società.

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Le risorse messe a disposizione per i contributi destinati ai lavoratori dell’ambito dello sport, raggiungono un totale di 24 milioni di euro. Anche in questo caso, come avvenuto per altri provvedimenti, i pagamenti dei bonus 150 euro avverranno in modalità del tutto automatica, senza alcuna necessità di ripresentare domanda alla società “Sport e Salute”.

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